Presentazione del libro “Decontaminare le memorie” di Alberto Cavaglion

In occasione dell’80° anniversario della liberazione del Campo di Concentramento di Ferramonti, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Museo Internazionale della Memoria di Ferramonti di Tarsia, ha promosso una giornata di riflessione, aspettando il Mese della Memoria che, come è tradizione sarà celebrato a gennaio del 2024.
per l’occasione sarà presentato il libro dello storico e saggista Alberto Cavaglion “Decontaminare le memorie”. Il programma prevede i saluti dell’Assessore al welfare del Comune di Cosenza Veronica Buffone che detiene anche la delega alla Memoria, e della direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri, Marilena Cerzoso. Previste le narrazioni dell’autore del libro Alberto Cavaglion, di Teresina Ciliberti, direttrice del Museo della memoria di Ferramonti di Tarsia e del critico letterario Mario Gaudio. L’incontro sarà moderato da Antonietta Cozza, consigliere comunale delegata del Sindaco alla Cultura. Anche per questa iniziativa si rinnova la collaborazione con il Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio”.
La serata sarà infatti conclusa dal concerto del Trio Iuvenes composto da Valentina Bonanno (violino), Andrea Spezzano (violoncello) e Mikaela Maria Montalto (pianoforte). Come ha osservato la direttrice del Museo della memoria di Ferramonti, Teresina Ciliberti, in uno scritto dedicato al libro del prof.Cavaglion, “è tempo di decontaminare i luoghi malati, eliminando retorica e magniloquenza della Memoria “per riportarla sul terreno del sentire e non soltanto del vedere”.
“Occorre rileggere il rapporto tra Memoria e Storia perché sinora è prevalsa una memoria pubblica poco critica e orientata “al solo confronto di scempi”: occorre sostituire la memoria rituale con il suo contrario, la memoria obliqua per avere, cioè, uno sguardo libero che consenta di riconoscere i paesaggi contaminati dall’abbandono e dall’incuria, dalla violenza della storia e dall’indifferenza, per costruire un percorso di risanamento”.